Cap. 2 - Analisi del mercato dei sistemi ERP dedicati al SCM

La supply chain comprende diverse fasi, caratterizzate da un elevato flusso di informazioni. Spesso si evidenziano situazioni antieconomiche, con ritardi e perdite di efficienza del processo, soprattutto nei passaggi da una fase all'altra. Lo strumento più efficace per la gestione integrata è un sistema ERP (Enterprise Resource Planning), che sia multipiattaforma e aperto. Per aperto si intende che, tramite tecnologie Internet, Intranet, Extranet ed e-mail, permetta di avere sotto controllo l'intera situazione dell'azienda in modo diretto e immediato; multipiattaforma in quanto deve essere compatibile con le altre applicazioni e con l'esterno

Le analisi già pubblicate su questo tema sono limitate al generico mercato dei sistemi ERP. A livello mondiale questo mercato, che ammontava a circa 19 milioni di dollari nel 1997 sta crescendo del 30% all'anno e nel 2003 il Gartner Group stima che raggiungerà i 60 milioni di dollari.
D'altronde, data la vastità del mercato emersa fin da subito, ho ritenuto opportuno focalizzare il mio lavoro sull'offerta di prodotti Internet-based.
Gli operatori di questo mercato possono essere suddivisi in tre cluster:

L'avvento delle tecnologie Internet-based ha rivoluzionato gli equilibri precedenti. Una miriade di nuove software house (i2, Manugistics, Ariba, ...) si stanno imponendo sul mercato, lanciando numerosi nuovi prodotti per tutte le funzioni aziendali. Per questo motivo, i fornitori tradizionali di sistemi ERP (Sap, Baan, Oracle, ...) stanno introducendo sul mercato nuove applicazioni Internet-based, che vanno ad integrare le loro suite ERP, al fine di soddisfare la crescente domanda di prodotti con questa tecnologia ed in modo da non perdere quote di mercato. Inoltre, i vendor ERP devono garantire ai loro tradizionali clienti, che hanno investito ingenti somme sui sistemi ERP client/server, di non ritrovarsi con un prodotto già superato.
In questo mercato si stanno inserendo i service provider (Atos, Icon Medialab, ...), cioè società di consulenza che tramite le alleanze con i produttori di software specialistici vanno ad integrare la loro offerta con questi nuovi prodotti.
Il mio studio, inizialmente mirato sui produttori di sistemi dedicati al SCM, è stato ristretto fin da subito all'e-procurement, per analizzare il mercato dei prodotti simili a NetSourcing di Unitec. A grandi linee, NetSourcing è definibile secondo tre dimensioni:

  1. sistema e fornitori di Unitec;
  2. sistema di Unitec con fornitori del cliente;
  3. tool per l'e-procurement.

I primi due tipi di utilizzo sono quelli tradizionali, tipici dell'attività di Unitec come outsourcer o di fornitore del servizio personalizzato per il cliente. Il terzo è innovativo e quindi non legato alle forniture industriali.
Nella mia analisi ho preso in considerazione le ultime due situazioni, in quanto la prima modalità di utilizzo è inscindibilmente legata all'attività di Unitec come outsourcer, mentre nelle altre due NetSourcing costituisce un'applicazione per l'e-procurement comparabile con altri prodotti sul mercato.

Nel mio studio sono stati presi in considerazione sei fornitori di prodotti per l'e-procurement: Oracle, Mapics, Baan, Sun-Netscape, Ariba e HotSamba. Questi sulle pagine del loro sito evidenziano di fornire soluzioni specifiche per la fase passiva della supply chain. In realtà, le prime due offrono soluzioni per il procurement, ma non con prodotti Internet-based.

Procurement Management di Mapics è infatti un'applicazione che si basa su una tecnologia client/server, mentre Inventory Management, pur essendo Internet-based, è un prodotto mirato al tracking on-line e non al procurement.
Oracle Internet Procurement è costituito da Exchange e da Customer Relationship Management (CRM).

Exchange è un business to business marketplace generico, che può essere focalizzato su settori industriali specifici, come AutoXchange nato dalla collaborazione fra Oracle e Ford, che mira a diventare la piattaforma per ottimizzare la Supply Chain dell'intera industria automibilistica. Customer Relationship Management è formato da pacchetti di applicazioni dedicate a cinque funzioni aziendali, di cui una dedicata all'e-commerce. All'interno del pacchetto e-commerce non c'è nessuna applicazione di buying.

Nel mercato del e-procurement la maggior parte dei fornitori si propongono in modo orizzontale, offrendo sistemi che permettono ad ogni tipo di azienda di mettersi in contatto con migliaia di fornitori attraverso Internet.
Baan, come gli altri vendor ERP tradizionali, ha sviluppato la Piattaforma E-Enterprise che permette al proprio sistema ERP di svolgere alcune funzioni tramite Internet.

E-collaboration è un applicazione che permette la condivisione delle informazioni attraverso la rete, mentre E-sales è dedicata alla vendita on-line business to business. E-procurement è la soluzione Internet-based per gli approvvigionamenti. Attraverso i cataloghi elettronici dei fornituri, con i quali l'ufficio acquisti dell'impresa cliente avrà preventivamente negoziato, è possibile fare dei preventivi, mandare gli ordini, controllare lo stato degli stessi e la situazione delle fatture. Le informazioni fornite sul sito non permettono ulteriori considerazioni in merito a questo prodotto.

Sun e Netscape hanno stretto una collaborazione per offrire soluzioni per l'e-business. Per quanto riguarda l'e-procurement vengono offerti tre prodotti interagenti: BuyerXpert, TradingXpert e ECXpert. Il primo è un prodotto per gli approvvigionamenti attraverso Internet, le cui caratteristiche salienti sono:

Le altre applicazioni permettono la condivisione delle informazioni, la sicurezza dei sistemi e l'interoperabilità fra di essi.

Oltre ai produttori sopra indicati, molti altri forniscono soluzioni per l'e-procurement, ad esempio CommerceOne con le soluzioni BuySide e Manugistics con NetWORKS Procurement.


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